Libero parla del lavoro di Nuove Onde

Libero parla del lavoro di Nuove Onde
Nuove Onde

Cari amici,

domenica 30 marzo u.s. il quotidiano Libero ha pubblicato un lungo articolo dal titolo Le pagelle dei cattolici bocciano Veltroni” in cui il giornalista Andrea Morigi ha analizzato il nostro documento “Verso le Elezioni Politiche 2008″. Il file pdf di tale articolo è ora disponibile per il download qui.

Vi invitiamo inoltre a continuare la diffusione del documento stesso (scaricabile qui) tra i vostri amici e conoscenti:

  • stampando e consegnando a mano le copie cartacee: tenete conto che in alcune scuole frequentate dai figli dei nostri associati ancora non è giunta notizia del documento, quindi c’è ampio spazio per l’iniziativa personale;
  • inviando ai vostri contatti e-mail il link al sito nuoveonde.com con una breve presentazione del lavoro (leggete la nostra presentazione cliccando qui);
  • inserendo sul vostro blog o sito web uno dei banner che trovate nel post La nostra analisi sul tuo blog.

Vi ringraziamo in anticipo per la preziosa collaborazione,il Direttivo dell’Associazione

Presidente Napolitano, ma di quali valori parliamo?

Presidente Napolitano, ma di quali valori parliamo?
President Napolitano

Ieri il Presidente della Repubblica ha parlato di valori e principi della nostra costituzione che si rispecchiano nella costituzione europea e nel trattato di Lisbona e della necessità quindi che, su queste basi, si diffonda un maggiore senso di condivisione europea da contrapporre all’euroscetticismo.

Credo che il problema sia quello di decidere, se vogliamo procedere oltre ad uno spazio comune economico e commerciale europeo, quali sono i valori da condividere e che fanno parte della storia e della cultura europea, che va oltre al riconoscimento delle radici Cristiane dell’Europa, ma che ci interroga tutti razionalemente in quanto esseri umani. Porre al centro o meno la questione antropologica della centralità e dignità dell’essere umano in ogni sua fase è una questione ineludibile. Allo stesso modo per il valore della famiglia fondata sul matrimonio, riconosciuta come tale proprio dalla nostra Costituzione Italiana, e di cui non vi è traccia tra i valori di questa nuova entità europea.

In altre parole se essere europeisti per forza significa condividere l’ingresso in una comunità, con conseguenze anche politiche sulla possibilità di fare leggi ispirate alla tutela di questi valori, dove si riconosce pari dignità a qualsiasi tipo di unione chiamandola famiglia e dove la vita degli esseri umani più deboli, anziani (con l’eutanasia) e bambini non nati (con la selezione eugenetica), vale di meno e qualcuno ha il potere di deciderne della vita o della morte, allora credo che non sia un delitto essere ”euroscettici” o almeno dubbiosi: l’integrazione economica e commerciale in questi decenni è avvenuta ugualmente anche senza una costituzione europea del nulla o del relativismo.

Fabio Luoni

L’Europarlamento vota la risoluzione pro aborto

L’Europarlamento vota la risoluzione pro aborto
Parlamento Europeo

Molti gli spunti per questa nuova settimana: il Parlamento Europeo ha approvato una risoluzione che indica contraccezione e aborto come strumenti per tutelare la salute materno-infantile nei paesi in via di sviluppo. La risoluzione ha avuto 394 voti a favore e 182 contrari: tra i favorevoli i gruppi Socialisti, Verdi , Comunisti e liberali, contrario o astenuto in gran parte il Partito popolare. Fortunatamente questa risoluzione, pur grave, non ha conseguenze pratiche ma si tratta di una raccomandazione. Verificheremo i dettagli e, soprattutto cercheremo di vedere come hanno votato i nostri Europarlamentari.

Intanto da seguire e approfondire è la notizia di oggi per cui i ministri Brunetta e Rotondi avrebbero elaborato una proposta, a titolo personale e che non impegna il Governo, sulle unioni civili anche omosessuali. Non si prevede nulla di buono, ovviamente, anche se dubito che una proposta del genere possa far strada soprattutto nel Centrodestra. Tuttavia stiamo attenti e pronti a far sentire la nostra voce, come sempre!

Un’altra novità arriva dalla Spagna progressista dove i giornali riportano l’ultima idea di Zapatero di estendere la possibilità dell’eutanasia anche ai malati non terminali. Non c’è ancora nulla di ufficiale ma pare che la proposta arrivi a breve: al peggio non c’è mai fine.

L’ultima riflessione arriva dalla Cina dove ieri si sono aperte le Paraolimpiadi: queste Olimpiadi dedicate ai disabili sono il punto più alto della contraddizione e dell’ipocrisia nella nostra società. In uno Stato come la Cina dove la dignità dei propri cittadini non conta nulla, la comunità internazionale, guidata dai Paesi Occidentali che spesso permettono attraverso la diagnosi pre-impianto e la selezione delle nascite, di eliminare i feti disabili, si danno un gran da fare per organizzare le Para Olimpiadi. Come a dire: facciamo di tutto per non farvi venire al mondo, ma se sopravvivete vi organizziamo le Paraolimpiadi.

Nota finale: cliccando qui potete leggere un interessante articolo su una recente bufala dell’informazione, che in generale ci fa riflettere come, soprattutto su temi molto sensibili, come quelli intorno alla vita umana, la manipolazione dell’informazione possa condizionare l’opinione pubblica.

Fabio Luoni

Come relazionarsi al dolore

Come relazionarsi al dolore
Come relazionarsi al dolore

Carissima, carissimo,

la scadenza elettorale è ormai alle porte. Il nostro documento Verso le elezioni politiche 2008 (scaricabile qui) ha avuto una buona diffusione e anche una certa visibilità sui mass media, ma forse vale la pena fare ancora un piccolo sforzo per promuoverne la diffusione. Questo sforzo è importante per aiutare amici e conoscenti a capire che con le elezioni è in gioco l’orientamento legislativo dei prossimi anni sulla vita e sulla famiglia e che, dunque, serve capire come saranno meglio garantiti, o quanto meno più difficilmente messi a dura prova, i valori fondamentali. Fermi nel nostro cuore gli ideali, il nostro agire concreto deve essere ispirato alla prudenza e alla saggezza.

Con la presente però non desideriamo aggiungere nulla a quanto già detto in precedenti newsletter e quanto diffusamente spiegato nel citato documento. Vogliamo invece ricordarti il nostro prossimo appuntamento di formazione. Infatti, come sai, il direttivo dell’associazione si è posto l’obiettivo di dedicare un incontro al mese alla propria formazione onde evitare di essere così presi dalle numerose attività da perdere poi di vista i valori fondamentali e il loro significato. Come al solito l’incontro di formazione diventa un invito ed una occasione per tutti i soci e amici di Nuove Onde. Sei dunque il benvenuto al prossimo incontro:

Venerdì 11 Aprile 2008, ore 20.30
LA MALATTIA: COME RELAZIONARSI AL DOLORE E COME
FAR FRONTE AL FORTE IMPATTO PSICOLOGICO CHE NE DERIVA

Relatrice: Chiara Dalla Costa, oncologo
Presso: Scuola FAES Monforte – Via Zanoia ang. Via Ponzio, Milano
(Mezzi pubblici: M2 Piola, filobus n. 93)

L’incontro sarà preceduto dal consueto aperitivo alle 19.30, ultima occasione per confrontarsi, per chi ancora lo desiderasse, sulle imminenti elezioni. Come al solito Ti invitiamo ad estendere l’invito ad amici e parenti che possano essere interessati.

Per il Direttivo dell’Associazione
Giovanni Fenizia, Presidente

Valori non negoziabili e comportamento dei politici

Valori non negoziabili e comportamento dei politici
dei politici

Tratto da AVVENIRE – inserto èFAMIGLIA

L’associazione Nuove Onde ha preparato un’analisi dettagliata del comportamento (dal punto di vista legislativo) che i rappresentanti dei vari schieramenti politici hanno tenuto nei confronti dei valori non negoziabili: vita umana, famiglia e libertà di educazione.

Accanto a tale osservazione (che spazia dagli enti locali fino al Parlamento europeo) l’associazione ha ritenuto importante riflettere sul sistema elettorale e sulle conseguenze effettive che il voto avrà rispetto a tali temi sensibili. Sono stati quindi proposti i possibili scenari su temi come il testamento biologico, le unioni di fatto e la revisione della legge 40. Il tutto è stato affrontato da un punto di vista né partitico né confessionale ma, al contempo, realista e attento alla situazione politica italiana.

Per chi volesse prendere visione dell’analisi politica compiuta dall’associazione Nuove Onde e sui futuri scenari legislativi in materia di valori non negoziabili ha la possibilità di scaricare tutto il materiale collegandosi al sito: www.nuoveonde.com